A.S.D. DF Academy Scuola Calcio
• Buongiorno Mister, metà della stagione è passata e nonostante le difficoltà dovute all’emergenza Covid l’attività è proseguita a gonfie vele, sia per quanto riguarda il tuo gruppo specifico che per per la DFA in generale. Come sta andando la stagione e, cosa più importante, come si trovano i nostri piccoli campioni?
“Nonostante le restrizioni che hanno causato tante assenze, i miei gruppi stanno crescendo moltissimo. Questo anche grazie alla società che non ha mai smesso di organizzare confronti interni che hanno consentito a noi Mister di dare continuità al lavoro svolto da inizio anno e ai ragazzi di avere gli stimoli giusti senza perdere l’entusiasmo. I nostri piccoli campioni sono partecipi, entusiasti e si divertono molto. Personalmente vedo che hanno acquisito concetti importanti che li rendono più consapevoli ed è davvero soddisfacente veder la loro crescita.Loro si trovano bene e di questo ne sono certa perché me ne danno conferma durante quei sani spazi che dedico all’ascolto e al confronto. Mi raccontano le loro emozioni nel vedere i propri progressi come singoli e come squadra.”
• La linea guida della DFA è molto chiara : ogni lavoro viene svolto in forma situazionale e la tecnica viene allenata in modo funzionale, è stato difficile per te adattarti ad un sistema di lavoro che lascia molte libertà ma ha anche dei paletti precisi? Trovi riscontro nel fine settimana con il lavoro svolto sul campo in ogni seduta? In cosa è possibile ancora migliorare sotto il punto di vista tuo personale di lavoro e collettivo?
“La linea guida della DFA, a mio parere, è in linea con l’evoluzione del calcio moderno quindi non è stato difficile adattarsi, anzi è stato sorprendente vedere ad ogni fine settimana la crescita sul campo che porta il lavoro svolto durante le sedute settimanali.Inoltre, avere a disposizione 6 ore di allenamento a settimana mi consente di lavorare dettagliatamente su ogni fronte. Ci alleniamo tanto e bene e i risultati si vedono!Va da sé che c’è sempre da migliorare e questo credo sia possibile sempre e solo attraverso il confronto e la formazione costante ma soprattutto mantenendo un atteggiamento umile e propositivo.”
