Perché sceglierci

STAGIONE 2023/2024

• TI ALLENI DI PIU’ Esordienti e Pulcini si allenano tre volte a settimana per due ore a seduta, i Primi Calci hanno tre sedute (di cui due da due ore ed una da un’ora e mezza), i Piccoli Amici due sedute da 1.5H ed una ulteriore seduta della stessa durata a weekend alterni. Nessuna scuola calcio sul territorio si allena quanto noi.

• TI ALLENI MEGLIO La metodologia di lavoro non prevede tempi morti ed ha alla base la responsabilizzazione del piccolo atleta con dei briefing post-seduta fra gli istruttori ed i componenti del gruppo squadra. I ragazzi devono comprendere ciò che fanno per farlo al meglio, assimilando concetti calcistici e regole di comportamento.

• IL GIOCO È AL CENTRO DELLA SEDUTA Abbiamo deciso di mettere il Gioco al centro di tutto ed il Giocatore al centro del gioco. Partendo da una considerazione fondamentale, l’apprendimento è un processo lungo e non lineare dove il bambino deve essere messo nelle condizioni di svolgere più esperienze possibili e dove l’errore non viene giudicato, ma anzi deve essere stimolato a trovare nuove soluzioni. La nostra sarà una metodologia che si svilupperà VERTICALMENTE, dove gli ambiti del gioco saranno gli stessi dagli under 6 agli under 13, ma dovranno adattarsi alle singole categorie, esprimendo contenuti didattici adeguati al livello dei propri giocatori.

• NESSUNA FILA Aboliti gli esercizi analitici che prevedono lunghe file, l’obiettivo è portare il piccolo atleta a toccare il pallone il più possibile all’interno della seduta, stimolandolo sotto l’aspetto cognitivo con proposte situazionali sempre differenti.

• INTENSITA’ L’assenza di pause, la compressione degli spazi, la presenza di tanti palloni per limitare i tempi morti serve ad aumentare l’intensità, non solo fisica\motoria ma anche mentale, grazie alle proposte che sollecitano il processo decisionale del bambino che sarà protagonista di esercitazioni che rispecchiano il più possibile la gara.

• ORIENTAMENTO I contesti ai quali adattarsi saranno costantemente diversi, la buona riuscita di un esercizio dipenderà quindi dalla capacità dell’atleta di orientarsi in contesti sempre differenti e per questo stimolanti. L’atleta fa le sue esperienze, passando dagli errori, per arrivare all’apprendimento.

• TECNICA Il lavoro tecnico sarà sempre inteso in modo funzionale, dinamico. Le esecuzioni dei gesti tecnici saranno sempre, all’interno dell’esercizio, in funzione della posizione di un compagno o di un avversario per riprodurre situazioni similari a quelle del gioco.