Home / Archivio / Intervista a Simone Zannolfi

Intervista a Simone Zannolfi

D. Sei oramai un veterano nella DF Academy, ma ti troverai di fronte ad una novità :  avrai l’incarico di preparatore atletico delle categorie agonistiche. Fai un bilancio degli anni passati e dicci cosa ti aspetti da questa stagione sportiva.
R. Sono molto contento e onorato di poter ricoprire il ruolo di preparatore per le categorie agonistiche. Per quanto riguarda il bilancio degli anni passati è più che positivo! Mi sono ritrovato fin dal primo giorno in un ambiente serio e professionale,ogni Mister e preparatore ha sempre svolto le sedute di allenamento in maniera impeccabile. Il lavoro fatto nelle categorie della scuola calcio è stato fatto soprattutto su aspetti coordinativi e tecnici,svolgendo quindi esercizi specifici per il calcio.Per la stagione entrante non vedo l’ora che inizi. Ho avuto il piacere di conoscere i ragazzi e i Mister nel mese di giugno/luglio e devo dire che ho trovato gruppi serie e dediti al lavoro. Quindi mi aspetto una stagione sportiva di alto livello.


D. Hai passato tre giorni a Bergamo a stretto contatto con gli allenatori ed i Preparatori delle categorie nazionali, se dovessi citare una sola cosa che ti ha particolarmente colpito dell’esperienza… Quale sarebbe?
R. L’occasione che mi ha concesso la società è stata immensa! In questi tre giorni ho avuto la possibilità di confrontarmi con Preparatori e Mister di altissimo livello. La cosa che più mi ha colpito è stata la grande disponibilità di tutto lo staff delle varie squadre giovanili dell’Atalanta che ha risposto ad ogni mia domanda e considerazione portando quindi a fare discussioni e ragionamenti sui metodi di allenamento. 

D. Il calcio moderno e la preparazione atletica ad esso connessa sono molto cambiate negli ultimi quindici anni, ti senti un preparatore moderno come mentalità e preparazione e perché? 
R. Personalmente cerco di avere una mentalità il più possibile aperta,ad esempio mi piace lavorare sia con che senza la palla. Questo dipende sempre dal tipo di capacità condizionale che voglio andare ad affrontare. Tendenzialmente però preferisco inserire il più possibile esercizi con il pallone, in maniera tale da rendere gli esercizi il più possibili specifici che vadano a richiamare le diverse situazioni che i ragazzi ritroveranno in partita.

Check Also

Intervista al Ds Davide Capogrossi

“Affrontiamo questa nuova stagione con alcune certezze e diverse novità. Non è facile ripetersi, sicuramente …

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la facilità d'uso. Se utilizzi il sito accetti l'utilizzo dei cookie.

Privacy policy