Intervista a Gabriele De Rubeis (Under 11)

•  Buongiorno Mister, metà della stagione è passata e nonostante le difficoltà dovute all’emergenza Covid l’attività è proseguita a gonfie vele, sia per quanto riguarda il tuo gruppo specifico che per per la DFA in generale. Come sta andando la stagione e, cosa più importante, come si trovano i nostri piccoli campioni?“Il metodo di lavoro che la società ha voluto adottare in campo per le sedute di allenamento in questa stagione, mi trova completamente d’accordo. I ragazzi lavorando molto sul gioco situazionale, sui giochi di possesso con direzionalità e sui classici rondos trovano benefici evidenti quando nel weekend giocano le loro partite contro squadre avversarie.”
• La linea guida della DFA è molto chiara : ogni lavoro viene svolto in forma situazionale e la tecnica viene allenata in modo funzionale, è stato difficile per te adattarti ad un sistema di lavoro che lascia molte libertà ma ha anche dei paletti precisi? Trovi riscontro nel fine settimana con il lavoro svolto sul campo in ogni seduta? In cosa è possibile ancora migliorare sotto il punto di vista tuo personale di lavoro e collettivo?“Non trovo sinceramente dei “paletti” nel lavoro che svolgiamo settimanalmente, poiché i gesti analitici vengono effettuati dai ragazzi quando svolgiamo esercitazioni di tecnica funzionale, che comunque vengono svolte sempre ad alti ritmi, ed i ragazzi acquisiscono le mie correzioni nel pieno delle esercitazione,senza doversi fermare. Dal punto di vista personale c’è sempre da migliorare,  non sono mai soddisfatto al 100% e trasmetto questo messaggio anche ai miei ragazzi a cui chiedo sempre di non tirare mai i remi in barca e puntare al massimo sempre, anche se devo ammettere che mi stanno sorprendendo ,sono migliorati tantissimo in questi mesi, e sono sicuro che a fine anno ci toglieremo altre soddisfazioni.”