A.S.D. DF Academy Scuola Calcio
° Presidente, la stagione è finalmente iniziata. Come stanno andando le cose?
“Siamo molto contenti di questo inizio di stagione, il numero di presenze dei ragazzi è altissimo ed in generale stiamo vedendo un rinnovato entusiasmo dopo due anni delicati nei quali però non abbiamo mai mollato la presa. Tornare al calcio con allenamenti più lunghi (due ore) ed una didattica basata su sedute situazionali molto intense poteva essere stimolante ma non semplice, l’approccio estremamente propositivo dei ragazzi è per noi la conferma che la strada intrapresa è corretta e questo ci rende entusiasti perché nel nostro ambito rappresentiamo pienamente un territorio, quello di Santa Maria delle Mole, popoloso e pieno di giovani. Renderli felici è per noi una missione, importante tanto quella educativa e quella puramente sportiva. “
° Ogni stagione porta con sé le sue novità, quali sono quelle di quest’anno?
“È notizia di questi giorni l’inserimento della DF Academy nell’Evolution Programme dedicato alle AST, il progetto della FIGC delle Aree di Sviluppo Territoriale. Per noi, dopo il titolo di Scuola Calcio Élite, è un mattoncino ulteriore che conferma la credibilità acquisita dalla nostra società in pochi anni di vita e la conferma del fatto che la DF Academy è un vero e proprio laboratorio sperimentale che ha un vero grande unico obiettivo : la crescita del giovane atleta, umana e calcistica. Per raggiungerla non siamo né integralisti, né gelosi dei nostri metodi di lavoro. Anche per questo, da quest’anno, pubblichiamo quasi quotidianamente sui nostri canali social molte delle proposte di lavoro che svolgiamo sul campo.”
° Prosegue la partnership con l’Atalanta..
“Come dico sempre siamo felici e, al contempo, pienamente consapevoli di cosa significa questo strettissimo legame con l’Atalanta. Essere l’unico centro di Formazione nel Lazio della migliore società italiana in ambito giovanile è per noi un orgoglio, ma anche una responsabilità quotidiana. Sotto il profilo dell’educazione, della qualità del lavoro, dell’immagine e dello scouting. Da quest’anno, anche e soprattutto grazie al lavoro del direttore generale Andrea Piccinno, il nostro è anche un lavoro di raccordo fra l’Atalanta e le realtà affiliate del territorio, noi siamo a tutti gli effetti l’anello di congiunzione fra queste entità.”
° Stanno iniziando anche i campionati dell’agonistica, quali sono le aspettative?
” In generale sono contento che i ragazzi tornino alla gare agonistiche, al valore dei tre punti, alla presenza dell’arbitro. Non dico che queste componenti siano l’unico fine di questo sport perché il calcio è anche e soprattutto socialità ma ovviamente l’assenza di queste cose ha pesato tanto sui ragazzi. Nello specifico mi sento di poter dire che abbiamo buone squadre ed ottimi allenatori, non abbiamo obiettivi di classifica particolari pur ammettendo che negli anni non abbiamo mai fatto brutte figure, in nessuna categoria, su nessun campo e non penso che in questa stagione le cose andranno diversamente grazie al lavoro di Davide Capogrossi da Coordinatore di tutta l’attività agonistica, pienamente supportato da Gianluca Pietrangeli che è il nostro responsabile organizzativo. La priorità rimane comunque, in ambito sportivo, quella di avere squadre riconoscibili per gioco ed educazione e di accrescere il talento individuale.”
